Attivazione di un GDL per la traslitterazione da lingue in alfabeto non latino
L’ICCU, in cooperazione con la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, ha costituito un gruppo di lavoro per l’aggiornamento e l’incremento delle tabelle di traslitterazione/conversione, relative ai seguenti alfabeti/caratteri/segni: arabo, cinese, cirillico, lingue turche e caucasiche, ebraico, giapponese, greco, persiano e lingue iraniche. Tali tabelle verranno utilizzate dalle biblioteche partecipanti ad SBN nella catalogazione dei propri fondi e raccolte particolari.
Il gruppo si avvale al momento della cooperazione dei seguenti esperti per le lingue di seguito indicate:
arabo: dott. Giuliano Lancioni, Università degli studi di Roma La Sapienza - Dipartimento di studi orientali, Cattedra di dialettologia araba; dott.ssa Valentina Sagaria Rossi, Biblioteca dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana
cinese: prof. Federico Masini, Università degli studi di Roma La Sapienza - Dipartimento di studi orientali; dott.ssa Marina Battaglini, Biblioteca Nazionale Centrale di Roma - Sezione orientale
cirillico, lingue turche e caucasiche: prof. Marcello Garzaniti, Università degli studi di Firenze - Dipartimento di linguistica; dott. Gabriele Mazzitelli, Università degli studi di Roma Tor Vergata - Biblioteca Biomedica; prof. Elio Provasi, Università degli studi di Pisa - Dipartimento di linguistica, Sezione di glottologia
ebraico: dott. Olivier Durand, Roma; dott.ssa Gisèle Lèvy, Centro Bibliografico - Unione delle comunità ebraiche italiane, Roma
giapponese: dott.ssa Ikuko Kaji, Istituto giapponese di cultura di Roma - Biblioteca; prof. Silvio Vita
greco: prof. Ioannis Korinthios, Università degli studi della Calabria - Dialetti greci dell’Italia meridionale; dott.ssa Francesca Niutta, Biblioteca Nazionale Centrale di Roma - Sezione Manoscritti e Rari
persiano e lingue iraniche: dott. Mauro Maggi, Istituto italiano per l’Africa e l’Oriente, Roma; dott.ssa Paola Orsatti, Università degli studi di Roma La Sapienza - Dipartimento di studi orientali
Il Gruppo di lavoro ha avviato i lavori il 14 aprile 1999. Nel corso delle due riunioni successive, tenutesi a Roma presso la sede dell’ICCU il 4 giugno ed il 5 luglio 1999, sono state prese in esame le tabelle ISO, aggiornate per le lingue specifiche sopra elencate, sulle quali gli esperti elaboreranno le loro eventuali osservazioni e commenti che l’Istituto provvederà a far pervenire, tramite UNI, agli organismi internazionali competenti.
Il Gruppo di lavoro è stato allestito per operare un aggiornamento ed un arricchimento delle attuali tabelle di traslitterazione, presenti nell’Appendice VI delle RICA, al fine di consentire alle biblioteche che lavorano in SBN di poter attivare anche la catalogazione di fondi, raccolte e collezioni, possedute dalle medesime e relative a documenti in alfabeti, caratteri o ideogrammi le cui descrizioni bibliografiche, secondo il dettato delle normative nazionali andranno traslitterati in caratteri latini. Il risultato conclusivo dei lavori del gruppo potrà altresì essere utilizzato nel contesto della Commissione di revisione delle RICA medesime per un opportuno aggiornamento delle tabelle di traslitterazione e per un loro allargamento ad altre lingue, alfabeti ecc.
La linea di lavoro prevede l’analisi delle tabelle ISO esistenti nonché una verifica della effettiva rispondenza alle esigenze e alle tradizioni bibliotecarie nazionali italiane di quanto prodotto a livello internazionale. Il riferimento al contesto internazionale è indispensabile per consentire nel futuro lo scambio ed il riutilizzo di record bibliografici prodotti; tale cura non potrà comunque prescindere dal vigilare a ché le tradizioni catalografiche nazionali vengano opportunamente tutelate. Il lavoro prevede infatti, laddove si renderà necessario, la produzione di una serie di pareri e osservazioni che saranno opportunamente inviati ai responsabili organismi ISO per le opportune variazioni che si dovessero ritenere indispensabili agli standard normativi in elaborazione o in revisione.
L’elenco di lingue o di gruppi di lingue, al momento presi in esame, andrà allargato nel prossimo futuro, tenendo conto delle esigenze e delle indicazioni che le biblioteche faranno pervenire all’Istituto, in base alla consistenza e all’importanza per l’utenza delle raccolte da recuperare.