La catalogazione della musica in SBN: Corso di formazione

Gisella De Caro - ICCU

Nei giorni 26 e 27 gennaio 1998 si è tenuto presso l'ICCU un corso di formazione rivolto a coloro che catalogano o intendono catalogare il materiale musicale nell'ambito della rete SBN.

Com'è noto la gestione di tale materiale può essere fatta con due modalità: in linea, utilizzando le normali procedure di catalogazione SBN in uso sulle basi dati Libro moderno e Libro antico e successivamente trasportando la notizia nella base dati Musica (mediante I' uso di una password assegnata dall'ICCU); fuori linea tramite SBN Musica, procedura in ambiente Personal Computer che consente catalogazione di dati (relativi a musica manoscritta e a stampa e libretti per musica) che vengono successivamente riversati sull'archivio Musica. Al corso hanno partecipato circa 50 persone provenienti sia dai Conservatori di musica e dagli Istituti di istruzione musicale, sia da biblioteche in rete SBN.

Articolazione del corso

L'articolazione del corso prevedeva una parte teorica ed una pratica. Nella prima parte sono state illustrate le caratteristiche della rete SBN, delle basi dati e dei servizi offerti; successivamente si è entrati nello specifico del corso con una panoramica relativa a: i dati e le funzioni della base dati Musica e della procedura SBN Musica, i problemi della catalogazione del materiale musicale manoscritto e a stampa, quelli specifici dell'incipit musicale e del titolo uniforme della musica. Una intera giornata è stata poi dedicata alla parte pratica. Sono state organizzate "postazioni di lavoro" per consentire una presa di contatto più diretta e più proficua con gli argomenti trattati durante gli interventi teorici. Le postazioni erano cinque relative a: la catalogazione in SBN, la procedura SBN Musica per le edizioni (con particolare riferimento al trattamento dei nomi), la procedura relativa ai manoscritti, la base dati Musica con le sue funzioni di interrogazione e di gestione (variazione delle notizie, variazione dei nomi, cattura di notizie dalle basi dati Libro Moderno/Antico, spogli) e l'OPAC della musica.

Si è colta l'occasione del corso per tenere, a conclusione delle due giornate, l'assemblea degli utenti di SBN Musica, che è risultata particolarmente significativa in quanto ha visto una presentazione dei vari progetti in corso a livello territoriale, ma anche come momento di confronto delle diverse realtà presenti.

Valutazione del corso

Durante le due giornate sono stati distribuiti ai partecipanti delle schede di valutazione del corso; l'analisi dei questionari ha fornito una serie di risultati, alcuni dei quali vengono qui di seguito riportati.

Raggiungimento degli obiettivi

Ottimo 3
Buono 17
Sufficiente 11
Insufficiente 2

raggiungimento obiettivi











 

 

Arricchimento professionale

Ottimo 5
Buono 16
Sufficiente 11
Insufficiente 1

arricchimento professionale

















Valutazione complessiva

Ottimo 3
Buono 19
Sufficiente 9
Insufficiente 2

valutazione complessiva















Assemblea degli utenti

L'assemblea degli utenti ha visto la partecipazione di rappresentanti di diverse realtà:

  • biblioteche SBN
  • biblioteche che operano solo con la procedura SBN Musica
  • biblioteche che lavorano in SBN, ma che utilizzano la procedura per la catalogazione di fondi speciali manoscritti o a stampa.

Nel corso dell'incontro i partecipanti hanno presentato i risultati del lavoro fino ad oggi realizzato, esponendo anche i problemi e le esigenze legate a tali attività. Ne diamo di seguito un breve resoconto.

1) Belluno. La Biblioteca civica comunale ha catalogato 300 esemplari, comprensivi di edizioni e manoscritti, relativi al fondo Antonio Miari (fine'700 - prima metà dell'800). La catalogazione è stata effettuata con SBN Musica e i dati saranno a breve riversati nella basi dati centrale.

2) Bergamo. La biblioteca civica "Angelo Mai" ha un progetto per la catalogazione di un fondo di manoscritti.

3) Campobasso. Il Conservatorio "L. Perosi" ha catalogato 700 notizie relative ad edizioni del '900, utilizzando la precedente procedura "Giacimenti culturali". Tali dati sono stati già riversati in base dati Musica. La Biblioteca provinciale "P. Albino" insieme al Conservatorio ha catalogato altre 1.300 notizie sempre di edizioni del '900.

4) Livorno. L'Istituto musicale "P. Mascagni" ha in corso un'attività di catalogazione di manoscritti ed edizioni che sarà concluso entro il prossimo ottobre. Il progetto dell'Istituto prevede che le 5.000 notizie già catalogate con la procedura CIEM (s/w su PC precedentemente in uso presso l'Istituto) siano convertite nel formato di caricamento della base dati Musica.

5) Lucca. L'Istituto musicale "L. Boccherini" ha catalogato con SBN Musica circa 200 manoscritti da riversare nell'archivio Musica.

6) Marche. La regione ha in corso un progetto di catalogazione di fondi musicali su tutto il territorio; il progetto ha durata triennale e prevede il recupero complessivo di 2.300 schede e la creazione di un centro regionale di documentazione musicale presso la Biblioteca Benincasa di Ancona. Attualmente sono stati catalogati con SBN Musica 500 esemplari tra manoscritti e libretti, entro giugno saranno catalogati altri 500.

7) Milano. La biblioteca del Conservatorio "G. Verdi" ha catalogato 6.400 manoscritti del Fondo Noseda con la procedura "Giacimenti Culturali" nell'ambito di un progetto regionale che prevede la prossima consegna di 11.000 notizie della biblioteca Greggiati di Ostiglia.

8) Modena. La biblioteca Estense e la biblioteca dell'Istituto musicale "O. Vecchi" hanno un progetto di catalogazione di libretti per musica.

9) Parma. La sezione musicale della biblioteca Palatina sta catalogando con SBN Musica i manoscritti del fondo S. Vitale, ricco di oltre mille esemplari relativi alla fine del XVIII secolo - inizi del XIX secolo. In prospettiva saranno catalogati anche gli altri due fondi più importanti della biblioteca, il fondo Borbone e quello Maria Luigia. La biblioteca del Conservatorio di musica "A. Boito" ha un progetto di catalogazione di un fondo di musica per violino.

10) Piemonte. La biblioteca dell'Istituto per i Beni Musicali in Piemonte sta predisponendo un progetto di catalogazione di fondi musicali sul territorio regionale.

11) Vibo Valentia. La biblioteca del Conservatorio ha un progetto di catalogazione di manoscritti musicali insieme con l'IBIMUS della Regione Calabria.

Sono inserite in Poli SBN e intendono quindi catalogare in rete i loro fondi musicali a stampa le seguenti biblioteche: la biblioteca civica "Angelo Mai" di Bergamo, la biblioteca del Dipartimento di Storia della musica del DAMS di Bologna, la biblioteca regionale universitaria di Catania, la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino; la biblioteca del Conservatorio "G. Tartini" di Trieste catalogherà in rete non appena sarà collegata al Polo SBN dell'Università.

Per i soli bibliotecari che lavorano in una biblioteca già collegata ad un Polo SBN ed in possesso di fondi musicali, l'ICCU intende organizzare entro l'anno una giornata di formazione allo scopo di creare una struttura operativa per la gestione partecipata della base dati Musica. Il seminario verterà sui principi e sul metodi della gestione della base dati Musica, corredato da esercitazioni pratiche sull'uso delle funzioni gestionali, con particolare riferimento al "ponte" base dati Libro moderno/antico - base dati Musica, la correzione delle notizie e dell'archivio nomi.

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