Il profilo SBN: l'applicazione dello standard ISO Z39.50

Claudia Parmeggiani - ICCU - con la collaborazione di Enrico Dotti (1)

Come è noto il progetto dell'ICCU denominato "Accessibilità alle basi dati residenti sul sistema Indice SBN" ha realizzato un nuovo catalogo della rete SBN. Gli obiettivi che si volevano raggiungere erano che fosse uno strumento flessibile, orientato all'utenza, facile da usare, accessibile liberamente via Internet e interoperabile. La realizzazione è stata affidata al Consorzio IRIS nel periodo dicembre 1995 - giugno 1997 ed è stata interamente finanziata dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali. L'OPAC SBN oggi contiene circa 3.800.000 notizie bibliografiche in formato UNIMARC che sono scaricate con cadenza settimanale da 3 delle 9 basi dati ospitate dall'Indice SBN: Libro moderno, Libro antico e Musica.

L'OPAC è un sistema aperto che interopera con sistemi standard in rete grazie alle nuove componenti software che comprendono: le procedure di conversione dal formato SBN a UNIMARC, la base dati IR, il server SBN Z39.50, il gateway HTTP/Z39.50, il client SBNZeta in ambiente windows, il client SBN OLUIT e il client SBN per l'accesso 3270. Le procedure realizzate dal progetto sono disponibili gratuitamente per le biblioteche SBN che ne facciano richiesta all'ICCU. Ad oggi oltre 20 biblioteche hanno già ricevuto il client SBNZeta.

L'ICCU, per alcuni aspetti dell'implementazione, si è avvalsa del contributo scientifico delle Università di Bologna, Firenze, Padova e Torino. In particolare l'Università di Firenze ha definito una serie di opzioni relative all'applicazione dello standard Z39.50 nel contesto SBN. Su questo nucleo iniziale è stata avviata l'analisi progettuale che ha definito il profilo SBN. L'analisi ha tenuto conto dei risultati raggiunti dai progetti finanziati dalla Comunità Europea quali ONE e ARCA (2); inoltre., per il collaudo dell'interoperabilità del sistema, l'ICCU si è avvalso anche di esperti del CNUCE e dell'IEI.

Il profilo SBN

Si è voluto qui pubblicare in dettaglio il profilo SBN per consentire la piena conoscenza delle scelte operate per il sistema centrale, che oltre all'accesso all'informazione consentirà anche tra breve l'attivazione delle richieste di prestito e fornitura documenti.

Il profilo SBN consiste nell'insieme delle funzioni, dei punti di accesso e delle modalità di ricerca attivate sul nuovo sistema di interrogazione dell'Indice in applicazione a quanto prevede lo standard ISO 23950 (3). Il profilo è stato presentato a Bruxelles il 20 novembre all'ultima riunione EFILA (European Forum for Implementors of Library Automation) e ad Orlando (USA) il 22 gennaio all'ultima riunione ZIG (Z39.50 Implementor Group).

La pubblicazione del profilo ha come obiettivi:

  • la conoscenza delle modalità di accesso e di interoperabilità definite per il nuovo sistema di interrogazione dell'Indice
  • la diffusione dello standard a livello nazionale, con la definizione di una terminologia in lingua italiana
  • l'integrazione di sistemi di automazione diversi fra loro, ma aperti e che applichino funzioni e punti di accesso descritti nel profilo

Le prospettive di evoluzione del sistema OPAC  

Una prima evoluzione del Progetto Accessibilità è attualmente in corso di realizzazione e consiste nella realizzazione di interventi migliorativi sulle procedure di scarico dei dati dalle basi dati gestionali Libro Moderno, Libro Antico e Musica verso il sistema OPAC; saranno inoltre integrate nel sistema le versioni evolute del gateway HTTP/ Z39.50 e dello Zserver.

Entro la fine del 1998, saranno completati gli interventi innovativi che renderanno accessibili sull'OPAC anche le basi dati Anagrafe Biblioteche e Manoscritti. I progetti realizzeranno una ricerca flessibile e facile da usare, delle informazioni relative alle 12.000 biblioteche italiane descritte nella base dati ed ai manoscritti catalogati con MANUS; l'integrazione sul sistema OPAC dell'Indice consentirà ad un utente di navigare via WEB dalle notizie bibliografiche, ottenute come risultato di una ricerca, alle biblioteche che possiedono i documenti e sapere gli orari di apertura, i servizi al pubblico, le collezioni, etc. L'utente quindi, potrà effettuare ricerche integrate sulle basi dati dell'Indice e recuperare libri, periodici, manoscritti e stampe musicali che abbiano elementi comuni. Sono stati comunque definiti profili di ricerca specifici per ciascuna delle tipologie di materiale.

L'evoluzione dell'OPAC prevede inoltre la realizzazione di nuove funzioni quali la visualizzazione e lo scarico in linea delle notizie in formato standard UNIMARC, il controllo degli accessi al fine dell'erogazione di servizi ad utenti riconosciuti, l'ordine di un documento ad una biblioteca, il recupero dei documenti via rete, legato alla effettiva disponibilità di documenti in formato elettronico presso le biblioteche .  

Le caratteristiche del sistema di interrogazione Indice SBN Z39.50

Di seguito si. riportano le principali caratteristiche tecniche del sistema realizzato dal progetto Accessibilità e sul quale è funzionante il profilo SBN:

  • hardware: IBM 7013-J30 RISC 6000
  • RAM: 512 MB
  • disk: 40 GB
  • sistema: IBM AIX 4.15
  • DBMS: BASIS Plus Versione L1G.2A
  • linea di comunicazione: TCP/IP
  • indirizzo del server Internet: opac.sbn.it
  • numero porta: 2100
  • ore di disponibilità: 0-24

1. Profilo Indice SBN Z39.50

1.1 Caratteristiche del profilo  

Il profilo SBN è stato definito per le componenti SR/Z39.50 lato server (origin, target e http/Z39.50 gateway) e lato client (Z39.50 origin). L'implementazione del profilo consente ad un client Z39.50 generico (anche non SBN) di effettuare ricerche ed interoperare con il target dell'Indice utilizzando come punti di accesso:

  • gli attributi scelti dal profilo Bib 1 presente nello standard versione 3 (1995)
  • le estensioni definite nell'ambito del progetto OPAC.SBN.IT e presentate a livello internazionale.

L'implementazione del profilo sul lato client consente di interoperare con le modalità previste sia sul target Indice sia su un generico target Z39.50 che adotti almeno un sottoinsieme del profilo SBN. Oggi l'uso di tutti i punti di accesso del profilo è previsto solo per l'interfaccia Windows del client SBNZeta; l'esigenza di rendere l'accesso più semplice ha, al momento, portato a scelte differenziate nella definizione dell'interfaccia grafica Html, di quella a carattere ed anche per l'interfaccia object oriented di OLUIT.

Dati tecnici del profilo:

  • versione del protocollo Z39.50: 2,3
  • servizi: Init, Search, Present, Scan, Sort, Delete, Close
  • tipo di interrogazione: 1 (RPN), 101
  • insieme di attributi: BIB-1 e specifiche estensioni del data base 
  • sintassi dei record: SUTRS 
  • insieme dei caratteri di interrogazione: ISO 646 + ISO 8859-1
  • insieme dei caratteri dei record:  ISO 646 + ISO 8859-1
  • presentazione del record:  Analitica (Full), Sintetica (Brief)

1.2 I punti di accesso

L'utente dell'Indice SBN o quello che utilizza un client SBN per effettuare ricerche su server Z39.50, può scegliere per ciascuno dei punti di accesso le modalità di ricerca che ritiene più funzionali.

Il profilo SBN, sulla base delle modalità previste dallo standard, ha scelto un sottoinsieme di opzioni. Alcune di queste opzioni sono state definite come valori di default, nel senso che, se l'utente non seleziona la modalità di ricerca, il sistema ne sceglie automaticamente una preimpostata.

Nella tabella presentata al punto 1.2 di questo documento ogni ricerca è definita da una combinazione di valori d'uso e di struttura che fanno riferimento all'allegato 3 dello standard ISO 23950, denominato BIB-I. I valori d'uso indicano i canali di ricerca (1=nome personale, 4=titolo, etc.), mentre gli attributi di struttura specificano il tipo di ricerca (6=lista parole, 1=frase, etc.). Si riporta di seguito la definizione degli attributi di struttura supportati dal profilo SBN, tratta da Attribute setBIB-1 (Z39.50): SEMANTICS.

  • Frase (1) La frase consiste di uno o più gruppi di caratteri separati da spazi vuoti. Il valore può essere cercato esattamente come appare nel termine di ricerca rispettando l'ordine delle parole e l'adiacenza.
  • Parola (2) Una parola consiste in un gruppo di caratteri. Specifica che la parola è da ricercare esattamente, a meno che non sia esplicitamente troncata. Il termine parola non contiene spazi vuoti.
  • Anno (4) Una ricerca per anno consiste in un termine numerico composto da 4 caratteri.
  • Data normalizzata (5) Il giorno, mese, anno e ora in cui una transazione o evento si è svolto.
  • Lista parole (6) Una lista di parole consiste in una o più parole separate da spazi vuoti. Non è considerato l'ordine delle parole. Ogni singola parola può essere troncata.
  • Stringa (108) Il termine di ricerca è trattato come una stringa, una sequenza o un insieme di parole singole.

1.3 Attributi di Bib1 ed estensioni del profilo SBN

La tabella riporta le seguenti colonne:

  • uso: nome del punto di accesso
  • valore: valore del punto di accesso indicato in Bib-1
  • struttura: valore di default che specifica il tipo di ricerca assegnato automaticamente
  • Web: indica se il punto di accesso è attivo anche nell'interfaccia Web

Tutti i punti di accesso sottoindicati sono attivi sull'interfaccia del client SBNZeta. Nel profilo SBN e in Bib-1 i valori di default relativi alla struttura hanno il significato già indicato in precedenza: l=frase, 6=Iista di parole, 4=anno, 5=data (normalizzata).

Punti di accesso

Uso

Valore

Struttura

Web

Nome personale

1

6

 
Nome di ente

2

6

 
Nome di congresso

3

6

 
Titolo

4

6

X

Titolo della collezione

5

6

X

Titolo uniforme

6

6

 
ISBN

7

6

X

ISSN

8

6

X

Classificazione Dewey

13

1 (frase)

X

Classificazione locale

20

1

 
Soggetto

21

6

X

Soggetto locale

29

6

 
Data

30

1

 
Data di pubblicazione

31

4

X

Titolo parallelo

35

6

 
Variante del titolo

41

6

 
Titolo proprio del documento collegato

42

6

 
Numero bibliografia nazionale

48

6

 
Numero editoriale musica

51

6

 
Codice di lingua

54

1

X

Codice del paese di pubblicazione

55

1

X

Nome e titolo

57

6

 
Luogo di pubblicazione

59

6

 
Note

63

6

 
Autore e titolo

1000

6

 
Tipo di documento

1001

1

 
Nome

1002

6

X

Autore

1003

6

X

Autore - nome personale

1004

6

 
Autore - nome di ente

1005

6

 
Autore - nome di congresso

1006

6

 
Numeri di identificazione

1007

6

X

Data di inserimento

1011

5

 
Data di aggiornamento

1012

5

X

Parola chiave (Any)

1016

6

X

Editore

1018

6

X

Livello bibliografico

1021

1

X

Tonalità

1025

1

X

Periodico collegato

1026

6

 
Codice identificativo del record

1032

1

 
Contenitore (Host item)

1033

6

 
tipo di contenuto

1034

1

 
Tutta la descrizione (anywhere)

1035

6

 
Autore - titolo - soggetto

1036

6

 

Punti di accesso dell'estensione

Uso

Valore

Struttura

Web

Natura catalografica

3000

1

 
ISMN

3004

6

 
Numero d'opera

3006

6

 
Impronta

3008

6

X

Data di composizione

3010

4

X

Luogo di pubblicazione normalizzato

3012

6

X

Forma musicale

3014

1

X

Organico

3016

6

X

Organico analitico

3018

6

 
Organico sintetico

3020

6

 
Organico analitico della elaborazione

3022

6

 
Organico sintetico della elaborazione

3024

6

 
Parti (lista sintetica)

3026

6

 
Titolo proprio

3028

6

 
Titolo proprio di altro autore

3030

6

 
Titolo di ordinamento

3032

6

 
Titolo dell'estratto

3034

6

 
Titolo appellativo

3038

6

 
Incipit letterario

3040

6

 
Incipit musicale

3041

6

X

Titolo alternativo

3042

6

 
Titolo dell'opera letteraria desunta

3044

6

 
Titolo dell'opera parafrasata

3046

6

 
Personaggio (e interprete)

3050

6

X

Codice tipo di relazione

3056

6

 
Area di edizione

3072

6

 
Area di pubblicazione

3074

6

 
Area titolo e responsabilità

3086

6

 
Marca

3087

6

X

Codice anagrafe biblioteche

3088

1

 
Data di rappresentazione musicale

3089

6

X

Presentazione di documenti musicali

3090

6

 
Segnatura

3091

6

X

Classificazione Dewey - descrizione

4014

6

X

Editore (codice di relazione=650)

4051

6

X

2. Semantica

In riferimento al documento Attribute set BIB-1 (Z39.50): SEMANTICS l'ICCU ha elaborato le definizioni degli attributi, ma si è tenuto conto anche delle norme UNI ISO 5127/2, UNI ISO 5963, degli standard UNIMARC e USMARC e della manualistica di SBN(4).

Le corrispondenze tra le etichette UNIMARC ed i nomi degli attributi sono frutto dell'attività di analisi condotta nell'ambito del progetto dell'ICCU. I record delle basi di dati Libro moderno, Libro antico e Musica, al momento dello scarico dal sistema gestionale, sono convertiti nel formato UNIMARC e poi caricati sull'unica base di dati del sistema di interrogazione OPAC. Le corrispondenze dei nomi degli attributi con le etichette USMARC sono invece tratte da Attribute set BIB-1 (Z39.50): SEMANTICS (ftp:/ftp.funet.fi/pu .... 3959)bib1/biblsem.txt)


(1) Enrico Massimo Dotti, laureato in Filosofia del Linguaggio all'Università "La Sapienza" di Roma, frequenta la Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari nella medesima Università; attualmente presta servizio di volontariato presso l'ICCU.

(2) Il 12 giugno 1996 l'ICCU, la FUB (Fondazione Ugo Bordoni), l'AICA (Associazione Italiana Calcolo Automatico), l'ESA (Agenzia Spaziale Europea) e la Commissione dell'Unione Europea DG XIII hanno promosso la prima giornata di studio in Italia dedicata ai progetti in corso di attuazione che applicano lo standard Z39.50. Durante la giornata sono stati illustrati progetti con finanziamenti europei come ARCA, CIP, OLUIT, MIRO, CASA e progetti a finanziamento nazionale come "Accessibilità della basi dati residenti sul sistema Indice SBN" e German Library Project.

(3) ANSI Z39.50 e' un protocollo per il livello di applicazione nel modello di interconnessione tra sistemi aperti sviluppato da NISO (National Information Strandard Organisation), un comitato di ANSI (Arnerican National Standards Institute), e mantenuto dalla Library of Congress. Lo standard ha subito un'evoluzione dalla prima versione del 1988 a quella del 1992, nel 1994 ne e' stata rilasciata una terza versione ampliata , che è disponibile all'indirizzo "http://lcweb.loc.gov/z39.50/agency", dove si può trovare anche la quarta versione del 1996. La terza versione dal Technical Management Board dell'ISO (International Standard Organisation) un superset dello standard ISO"10163-1991 Information and Documentation - Search and Retrieve application protocol specification for open systems interconnection; il TC 46/SC4/WG4 ha quindi provveduto ad attivare una 'fast track procedure" per adeguare lo standard ISO a quello ANSI. Alla data odierna lo standard ISO con il titolo 23959 è nella fase draft finale.

(4) Si elencano i riferimenti bibliografici:

UNIMARC: Manual. Munchen: Saur, 1996
USMARC Format for Bibliographic Data. Washington Library of Congress, 1994
Guida alla catalogazione in SBN. Libro antico. Roma: ICCU, 1995
Guida alla catalogazione in SBN. Pubblicazioni monografiche, pubblicazioni in serie. Roma: ICCU, 1995
Guida a una descrizione uniforme dei manoscritti e al loro censimento. Roma: ICCU, 1990
Guida a SBN Musica. Edizioni. Roma: ICCU, 1997
Guida a SBN Musica. Manoscritti. Roma: ICCU, 1997

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