Gruppo di studio per la catalogazione di bandi, manifesti e fogli volanti

Nel mondo bibliotecario, da tempo, si avverte l’esigenza di rendere disponibile all’utenza tutto il proprio patrimonio, portando l’attenzione anche verso beni culturali a lungo trascurati, come i bandi, manifesti e fogli volanti.
Molte biblioteche possiedono grosse raccolte di tale materiale, conservato in scatole, o rilegato in volumi o variamente distribuito all’interno di più fondi. Grande è l’interesse dell’utenza per questi documenti in particolare per la memoria storica in essi contenuta. Purtroppo il mancato trattamento catalografico ha reso spesso non fruibile questo materiale, come evidenziato in occasione di censimenti, progetti di catalogazione o ricatalogazione di fondi antichi.

Da qui l’istituzione, da parte dell’ICCU, di un Gruppo di studio per la catalogazione di bandi, manifesti e fogli volanti, formato da esperti di vari istituti bibliotecari di Roma, allo scopo di elaborare un modello descrittivo centralizzato che, pur riferendosi agli standard già in uso per le monografie, tenesse presenti le specificità di questo materiale. Nel 1999 il Gruppo ha prodotto la pubblicazione Guida alla catalogazione di bandi, manifesti e fogli volanti, che costituisce l’attuale normativa di riferimento, disponibile presso l'ICCU.

Sono oggetto della Guida le pubblicazioni, in un solo foglio o in forma di fascicolo, dagli inizi della stampa in poi, destinate all’affissione o a pubblica diffusione e contenenti disposizioni emanate da autorità politico-territoriali o religiose, oltre a fogli volanti a carattere letterario, politico, religioso, satirico, etc.
La Guida si compone di due volumi; il primo, diviso in tre parti, comprende le istruzioni relative alla descrizione bibliografica, alla individuazione degli accessi all’informazione, e le indicazioni per la catalogazione di questo materiale in SBN. Il secondo volume è invece dedicato alla presentazione degli esempi con la riproduzione di 111 documenti, appartenenti quasi tutti a biblioteche romane, corredati dalle rispettive schede catalografiche.