Gruppo di lavoro per la conservazione delle memorie digitali
La conservazione, intesa tradizionalmente, consiste nell’assicurare la stabilità nel tempo dei supporti fisici, in modo da assicurare l’accesso all’informazione da essi veicolata. Oggi la crescente quantità di informazione in formato elettronico ha spostato l’attenzione su nuovi fattori di rischio, legati non solo alla labilità dei supporti, ma al rischio di veloce obsolescenza di sistemi operativi e formati. Il problema dell’obsolescenza coinvolge tutti i documenti elettronici, quelli ad accesso locale (Cd-Rom, DVD) e quelli ad accesso remoto, quelli nati digitali e quelli derivati per digitalizzazione da precedenti documenti cartacei.
La Risoluzione del Consiglio d’Europa del 25 giugno 2002 – Preservare la memoria del futuro, preservare i contenuti digitali per le generazioni future (2002/C 162/02) – e la preparazione della Conferenza internazionale di Firenze (16 e 17 ottobre 2003) sotto il coordinamento della Presidenza italiana dell’Unione Europea sono all’origine della formazione di un qualificato Gruppo di lavoro per la conservazione delle memorie digitali che, a livello europeo, ha fatto proprio l’obiettivo di procedere a una ricognizione dello stato dell’arte in materia di conservazione digitale e allo sviluppo di un piano d’intervento necessario a diffondere e dar seguito ai principi contenuti nella risoluzione.
Il gruppo di lavoro ha avuto come referenti principali i progetti ERPANET e MINERVA, sotto la guida della Commissione Europea e della Presidenza italiana.
La Risoluzione del Consiglio ha sollecitato la Commissione Europea e gli stati membri a fare il punto e promuovere un’indagine conoscitiva, sulle emergenze e sui rischi, sulle criticità che ostacolano la conservazione del patrimonio culturale digitale, a intraprendere le attività e un piano d’azione adeguati.
Il gruppo di lavoro si è posto l'obiettivo di:
- delineare il quadro delle iniziative attualmente in corso e favorire lo scambio di “buone pratiche”
- definire una agenda di priorità come punto di partenza per un piano d’azione condiviso dagli Stati-membri
- definire le basi per la formazione di una rete europea per lo sviluppo di iniziative nazionali.
La prima attività del gruppo è consistita nel favorire un processo di cooperazione, nel definire priorità e meccanismi capaci di incrementare il coordinamento e l’efficacia delle iniziative di carattere nazionale o di settore sulla conservazione digitale in Europa.
Questa prima fase di lavoro è confluita nell’iniziativa “Firenze Agenda”, presentata alla Conferenza internazionale di Firenze. Nel corso della Conferenza sono stati anche presentati due rapporti: l’uno documenta alcuni casi di emergenza e di rischio; l’altro pubblica un’indagine conoscitiva sullo stato delle normative, procedure e linee guida per la conservazione, attualmente vigenti in alcuni paesi europei e nel mondo.
L’ICCU ha profuso un impegno scientifico e organizzativo di primo piano sia nell’ideazione della Conferenza internazionale di Firenze sia nel garantire al progetto e al gruppo di lavoro sviluppo, continuità, possibilità di coordinamento in Italia.
L’agenda di Firenze è stata sottoscritta da 27 paesi (stati membri, nuovi stati aderenti, Russia, Israele) nel corso del V° Convegno del Gruppo dei Rappresentanti Nazionali (NRG) a Parma il 19 novembre 2003. Il NRG ha riconosciuto l’attività del gruppo di lavoro sulla conservazione come complementare all’impegno per la digitalizzazione del patrimonio culturale e ha offerto il suo sostegno sia partecipando al gruppo di esperti, sia offrendo l’infrastruttura di rete.
Dopo la Conferenza di Firenze il gruppo di lavoro ha continuato a svolgere la sua attività con l’obiettivo di favorire la cooperazione a livello europeo e di rafforzare la crescita di consapevolezza e consenso sui temi della conservazione digitale.
A questo scopo, la Direzione Generale Biblioteche e diritto d'autore del Ministero della Cultura, con il contributo scientifico dell’ICCU, partecipa dall'aprile 2006 al progetto europeo DPE - DigitalPreservertionEurope, finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del VI Programma quadro - area Tecnologie per la Società dell’informazione: accesso alle risorse culturali e scientifiche.
Documenti del Gruppo di lavoro per la conservazione delle memorie digitali:
- Rapporti e documenti generali - General Reports and Documents
- I Principi di Lund - Lund Principles (in lingua inglese)
- Il Piano d’azione di Lund - Lund Action Plan (in lingua inglese)
- Risoluzione del Consiglio d’Europa del 25 giugno 2002 - Council Resolution, June 25th, 2002 (in lingua inglese)
- Carta per la Conservazione delle memorie digitali (UNESCO) - Charter on the Preservation of Digital Memory (UNESCO) (in lingua inglese)
- Rapporti e documenti generali del Gruppo di Lavoro - General Reports and Documents by the Workgroup
- Normative e linee d’azione. Un’indagine conoscitiva - Legislation, Rules and policies. A Survey (in lingua inglese)
- Rischi e emergenze. Sei casi di studio - /Risk and Emergencies. Six Case Studies
- Rischi ed emergenze. Aggiornamento casi di studio - Risks and Emergencies. Case Studies: an Update
- Firenze Agenda (IT) - Firenze Agenda (EN) (in lingua inglese)
- Atti del Convegno di Firenze - Proceedings of the Florence Conference (in lingua inglese)
- Rapporti di settore e documenti specifici del gruppo di lavoro - Sector Reports and Specific Documents by the Workgroup
- Legislazione di eGovernment in Italia - Italian eGovernment Procedures (in lingua inglese)
- Fonti dispositive per la legislazione di eGovernment in Italia
- Legislazione nazionale e risorse digitali in Gran Bretagna - Current Principal Issues Concerning Digital Resources in the UK (in lingua inglese)
- Proposte per una nuova Legge sugli archivi e sulla gestione dei documenti in Gran Bretagna - Proposed National Records and Archives Legislation in the UK
- Legislazione di eGovernment in Germania - German eGovernment Legislation
- Legislazione in Francia - French Legislation
- Il deposito legale in Italia - Italian Legal Deposit
- Metadati per la conservazione - Metadata for Preservation
- Netherlands EU presidency: Questions to be answered by the experts of the Firenze-working group
- Enabling Persistent and Sustainable Digital Cultural Heritage in Europe. European Actions for Sustainability and Preservation.
- "Towards a Continuum of Digital Heritage. Strategies for a European Area of Digital Cultural Resources". European Conference. The Hague, September 15th and 16th, 2004
Progetti esterni di riferimento - External Projects of Reference
Workshop on Preserving Digital Memory in the Community Context, Rome, 4 February 2005 (diapositive)
Seminario CASPAR (Cultural, Artistic and Scientific knowledge for Preservation, Access and Retrieval) - Roma, 12 gennaio 2009