SBN UNIX client-server - Dati e funzioni di Polo e di Biblioteca
L’obiettivo che si è perseguito con la nuova architettura è quello di offrire alla biblioteca una maggiore autonomia, consentendole di svolgere una serie di operazioni anche in assenza di collegamento con il Polo e di conseguenza è stata prevista la distribuzione di dati e funzioni su tre livelli: un livello locale (biblioserver), uno di polo e uno di Indice.
Per quanto riguarda la distribuzione dei dati, vale il principio, su cui già si fonda l'attuale architettura SBN, per il quale si ha quasi sempre una replica sul livello superiore di un sottoinsieme dei dati contenuti sul livello inferiore; così come oggi il Polo invia all'Indice i dati relativi alla catalogazione per autore, che sono quindi presenti sia sulla base dati di Polo in collegamento con tutti gli altri dati (gestionali, semantici, etc.), sia sulla base dati di Indice con le sole localizzazioni, ugualmente un sottoinsieme dei dati locali sono inviati sul server di Polo: di conseguenza sul biblioserver risiede un maggior numero di informazioni relative alla base dati locale, mentre su Polo vi sarà un numero di informazioni minore per quanto riguarda la tipologia dei dati, ma maggiore come quantità di record poiché li riceve da tutte le basi dati locali.
Per quanto riguarda le funzioni, la logica che si è seguita è stata quella di considerare necessaria la connessione al Polo (ed eventualmente all'Indice) solo per le informazioni condivise che richiedono allineamenti, mentre non è richiesto il collegamento al Polo per le operazioni locali, che non riguardano dati condivisi (acquisizioni, inventari, collocazioni, prestiti locali) e che non richiedono allineamenti. In questi casi l'invio dell'informazione al livello superiore, quando ne è richiesta la conoscenza al livello più generale di polo, viene effettuato con operazioni batch.
Analizzando le singole procedure:
- la catalogazione per autori richiede la connessione online al Polo e all'Indice e i dati sono registrati anche a livello locale;
- la catalogazione semantica (soggetti, classi, thesaurus, abstract) richiede la connessione al polo (e facoltativamente quella all'Indice, poiché sarà possibile catturare i soggetti e gli indici di classificazione dall’Indice) con replica dei dati in locale;
- la gestione dei periodici richiede la connessione al polo per la gestione condivisa dei fascicoli;
- la gestione dei partner è condivisa a livello di Polo per quanto riguarda i dati anagrafici di lettori, fornitori e biblioteche, ma è locale per quanto riguarda tutte le informazioni relative al rapporto con la singola biblioteca (ad es. le autorizzazioni dell’utente): si svolge quindi in collegamento con il Polo la creazione/correzione di un nuovo partner, ma non l’inserimento dei dati locali; la registrazione del lettore è stata resa possibile anche in assenza di linea con il Polo per garantire comunque il servizio (è questa l’unica eccezione prevista al principio generale per il quale i dati condivisi vengono inseriti in connessione con il Polo: i dati anagrafici sono poi riversati con modalità batch su Polo);
- la gestione delle acquisizioni è locale (esclusa ovviamente l'eventuale immissione/ cattura della descrizione bibliografica); le informazioni sull’ordine sono poi riversate in modalità batch sul server di Polo; la gestione del bilancio, delle sezioni di acquisizione, fatture, comunicazioni, profili di acquisto, suggerimenti, offerte fornitori, gare d’acquisto sono locali;
- la gestione del documento fisico (inventari, collocazioni, sezioni di collocazione, formati di collocazione, serie inventariali) è interamente locale: i dati relativi ad inventari e collocazioni sono riversati su Polo con modalità batch; è condivisa a livello di Polo la gestione dei possessori (libro antico);
- l’erogazione di servizi all'utenza, ad eccezione del prestito interbibliotecario, è locale, come anche le parametrizzazioni relative ai servizi offerti dalla biblioteca;
- tra le funzioni di servizio: la gestione contatori è locale o di polo in base alla tipologia di contatore; le tabelle di validazione (in gran parte di decodifica) sono tutte presenti sia su Polo, sia su biblioserver, sia su client: la gestione (inserimento, modifica, cancellazione) non può prescindere dal collegamento con il Polo e con il biblioserver, mentre il semplice utilizzo non richiede neanche il collegamento con il biblioserver; la gestione delle abilitazioni e dei centri sistema è locale.
La collocazione fisica delle basi dati locale e di polo risiede su un unico server che svolge sia il ruolo di Polo, sia di biblioserver: sono presenti due database, l’uno destinato ad accogliere le funzioni e i dati di Polo, l’altro le funzioni e i dati di biblioserver.