ARIADNE Plus

Advanced Research Infrastructure for Archaeological Data Networking in Europe – plus

ARIADNEplus è l’estensione del progetto ARIADNE, che ha portato alla creazione di una Infrastruttura di Ricerca Europea per l’integrazione degli archivi digitali archeologici.

Il progetto, inziato il 1 gennaio 2019, è finanziato dalla Commissione Europea all’interno del programma Horizon 2020 e si protrarrà per 48 mesi. Ente coordinatore dei diversi partner è il PIN (Laboratorio e servizi didattici) dell’Università di Firenze e l’obiettivo del progetto è quello di estendere, ampliare, migliorare i risultati di Ariadne in diversi modi:

  • L’infrastruttura dei dati non sarà più server based ma incorporata in un cloud, sull’esempio di EOSC (European Open Science Cloud) e offrirà un Virtual Research Environments per agevolare la collaborazione dei ricercatori
  • È prevista l’estensione geografica (41 partner rispetto ai 24 di Ariadne), temporale (il periodo preso in riferimento partirà dalla comparsa degli ominidi ai giorni nostri) e tematica (nuove discipline introdotte saranno: la paleoantropologia, la bioarcheologia, l’archeologia ambientale)
  • Verrà sviluppato l’approccio dei Linked Data
  • Il progetto metterà a disposizione degli utenti servizi innovativi quali la visualizzazione, l’annotazione, il text mining e la gestione dei dati geo-temporali
  • Saranno, inoltre, sviluppati dei test sperimentali per collaudare e dimostrare le potenzialità dell’approccio innovativo del progetto

L’ICCU si occuperà dell’applicazione dei principi FAIR ai dati archeologici, dell’individuazione dei vantaggi più significativi offerti dal progetto alle industrie che si occupano del patrimonio culturale archeologico, della produzione di materiale promozionale e dell'elaborazione di un test sperimentale sul cuore della città di Roma, utilizzando la tecnologia Temporal GIS.