Permanent Unimarc Committee

Cristina Magliano - ICCU

La Permanent Unimarc Committee (PUC) si è costituita nel 1991 sotto gli auspici dell’UBCIM Programme dell’IFLA e in accordo con le risoluzioni del Seminario sui record bibliografici svoltosi a Stoccolma nell’ambito della Conferenza Generale dell’IFLA del 1990. Il PUC ha come obiettivo principale il controllo del formato UNIMARC in accordo con i principi del Controllo Bibliografico Universale; esso è costituito da un minimo di 7 a non più di 9 membri esperti in UNIMARC e che provengono da diversi paesi ed istituzioni che lavorano attivamente sul formato.

La Commissione può avvalersi, previa consultazione dell’ufficio dell’UBCIM, di un massimo di 12 esperti corrispondenti che possono collaborare per due anni con la Commissione e che rappresentano altre esperienze sul formato UNIMARC provenienti da altre aree geografiche.

Esso rappresenta gli interessi e i bisogni degli utenti del formato e svolge un importante ruolo di intermediazione tra i punti di vista degli utenti e l’IFLA UBCIM, responsabile ultimo del formato di scambio UNIMARC.

All’ottavo convegno della Commissione, svoltosi a Zagabria il 20 - 21 marzo1997, sono stati eletti i seguenti membri: Mirna Willer (Biblioteca Nazionale e Universitaria, Zagabria, Croatia, Presidente); Brian Holt (The British Library, Vice Presidente); Elisabeth Freyre (Bibliothèque Nationale de France); Rosa Galvao (Biblioteca Nacional, Portogallo); Volker Henze (Die Deutsche Bibliothek, Germania); Sally McCallum (Library of Congress); Cristina Magliano (ICCU, Roma, Italia); Yakov Shraiberg (Biblioteca Pubblica Nazionale Russa delle Scienze e della Tecnologia, Mosca); Kiyoko Tamura (National Diet Library, Tokyo).

La Commissione lavora a stretto contatto con l’UBCIM Programme dell’IFLA su tutto ciò che concerne il formato UNIMARC comprese le priorità e le strategie di sviluppo, la promozione, la formazione e la ricerca. Inoltre mantiene il formato aggiornato discutendo ed approvando le proposte di cambiamento inviate dall’IFLA a tutti i membri. Si riunisce a livello ufficiale e plenario una volta l’anno e, se possibile, i membri presenti nell’ambito della Conferenza generale dell’IFLA, partecipano ad un incontro informale organizzato ad hoc.

Nel corso del 1998 è stato pubblicato il secondo aggiornamento dell’UNIMARC Manual, che comprende alcuni cambiamenti e correzioni di carattere terminologico per quanto riguarda i campi relativi alle risorse elettroniche, per conformarsi con le scelte prese a livello descrittivo dallo standard dell’ISBD (ER) pubblicato nel 1997. E’ stata aggiunta una ulteriore codifica nel campo 135 relativa alla designazione specifica del materiale (135$a/1): tali codifiche identificano la particolare tipologia di supporto fisico.

E’ stato introdotto tra i set dei caratteri l’ISO 10646 Level 3 (Unicode).

Sono stati implementati inoltre i seguenti nuovi campi: 013 relativo al numero standard internazionale per la musica (ISMN), 015 per il numero standard internazionale per il rapporto tecnico e 856 localizzazione ed accesso del documento elettronico. E’ stata definita ripetibile l’etichetta 230 corrispondente all’area 3 dell’ISBD (ER), nel caso in cui sia descritta più di una risorsa elettronica in un singolo record.

Per quanto riguarda il blocco 4-- relativo ai vari tipi di legami, per rendere più ospitale il formato rispetto ad altri formati MARC, alla precedente tecnica dei record contenuti è stata aggiunta una seconda opzione più semplificata relativa all’uso di sottocampi standard. I vantaggi del primo metodo sono la completezza degli accessi mentre il secondo metodo offre una facilità di implementazione.

Nell’ambito delle proposte presentate ed approvate nel 1998 ma non ancora pubblicate segnaliamo la scelta di indicizzare l’etichetta 337 relativa alle note sul sistema richiesto; un nuovo codice di sottocampo in 856 per la data e l’ora della consultazione dell’archivio; l’uso del tipo di record (posizione 6 della Guida) esteso alle risorse elettroniche. E’ allo studio anche il problema della descrizione delle versioni e relazioni dei documenti in forma tradizionale con le risorse elettroniche.

Sono stati creati nuovi campi per il luogo di pubblicazione normalizzato e per le sue forme di rinvio.

Tra i nuovi cambiamenti ricordiamo che i codici dell’area geografica sono stati aggiornati per tener conto dei cambiamenti politici nell’Europa dell’est.

Sono inoltre in preparazione sia le Guidelines per le risorse elettroniche, sia l’aggiornamento dell’UNIMARC/Autho- rities che recepirà le indicazioni del gruppo di lavoro dell’IFLA Minimal level for authorities record.

In collaborazione con il Working Group sulla revisione delle GARE (Guidelines for authorities and reference entries) si sta portando a termine l’edizione aggiornata nella quale saranno trattati tutti i tipi di materiale, comprese le pubblicazioni in serie, le edizioni musicali, quelle di carattere legale, ecc.

E’ allo studio la possibilità di una codifica per i master digitali.

Tra gli sviluppi futuri sarà presa in considerazione la produzione di un formato UNIMARC per la Classificazione risultato delle raccomandazioni del Joint Working Group on a Classification Format.

Per il 1999 è in progetto la preparazione di un draft, da sottoporre al PUC, sull’UNIMARC Guidelines per brevetti e standard; un altro draft da sottoporre a commenti riguarderà il posseduto (holding) e sarà preparato anche alla luce dei confronti già fatti tra i vari formati esistenti: cioè il MAB, che si occupa però solo del controllo dei seriali, l’Intermarc e l’USMARC.

In particolare per quanto riguarda nuove implementazioni del formato, l’Italia ha proposto l’inclusione di codifiche per la musica comprese quelle relative ai manoscritti musicali: tale proposta sarà sottoposta alla sezione dell’IFLA sui Rare book e saranno sentiti anche pareri di esperti e investita del problema anche la Sezione della catalogazione dell’IFLA.

Il prossimo incontro della Commissione si svolgerà a Roma presso l’ICCU nel mese di marzo 1999.

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