Server SBN-MARC
Con la denominazione ‘Server SBN’ ci si riferisce all’insieme delle componenti e dei dati messi a disposizione dall’Indice SBN per la gestione del catalogo partecipato SBN.
Il Server SBN implementa i protocolli SBN e SBN-MARC, che costituiscono l’interfaccia verso il mondo esterno, quella che guida le modalità di dialogo del server centrale con la sua utenza e nella quale vengono applicate le regole definite per la attivazione e fruizione dei servizi catalografici offerti.
Questa sezione è orientata in particolare a definire il modello funzionale del protocollo SBN-MARC, che rappresenta l’evoluzione funzionale rispetto all’esistente.
Nel nuovo protocollo viene posta particolare attenzione alla definizione dei controlli di validità delle informazioni in input al server, in modo da rispettare le due esigenze prioritarie:
- garantire la compatibilità tra i due protocolli (SBN e SBN-MARC)
- introdurre la gestione di nuovi tipi di materiale su una base dati unificata.
Il modello funzionale è stato analizzato ed illustrato utilizzando la metodologia UML, con particolare riferimento alla semantica Use Case particolarmente significativa per descrivere i comportamenti del sistema e i protagonisti delle azioni stesse.
Obiettivi fondamentali del modello sono:
- garantire in maniera completa ed integrale la continuità di funzionamento operativo degli attuali software di Polo SBN, applicando in modo invariato il protocollo SBN attuale in una architettura e su una base dati completamente diversa;
- costruire e fornire gli strumenti architetturali, organizzativi e tecnologici per raggiungere gli obiettivi fondamentali di crescita e di evoluzione del sistema SBN che si possono così riassumere:
- migliorare la flessibilità, affidabilità e usabilità dei meccanismi di catalogazione
- integrare le informazioni di descrizione e localizzazione di documenti di diverse tipologie
- garantire interazioni con fonti di informazione esterne ad SBN
- ottimizzare ed estendere i servizi all’utente bibliotecario e, di conseguenza, al lettore
- fornire un’architettura integrata ed estensibile in grado di minimizzare i costi di mantenimento e dei futuri sviluppi sia di Indice che di Polo.
A tale scopo il modello prevede un arricchimento dei servizi, integrazioni ed estensioni del DB, e l’apertura a nuove tipologie di utenza con profili diversificati.
Oltre a garantire:
- per i sistemi attualmente in essere:
- il mantenimento delle regole già attive nell’attuale SBN;
- il mantenimento delle regole già attive nell’attuale SBN;
- per il futuro sistema di Indice:
- l’estensione dei servizi forniti dal catalogo centrale
- l’estensione della cooperazione SBN ad altre tipologie di materiale
- una semplificazione delle interazioni fra sistema centrale e locale nella nuova catalogazione partecipata (tramite l’introduzione di controlli a carico del sistema centrale)
- l’apertura verso altri LMS tramite formati di scambio internazionali (import-export di descrizioni bibliografiche).
- la standardizzazione e la disponibilità delle metodiche di accesso (API) al nuovo sistema Indice
- la gestione di livelli differenziati di cooperazione al sistema (con opportuni strumenti di controllo e di autorizzazione, e definizione dei profili utente)
- l’ampliamento degli authority file
L'attivazione del colloquio tra client software esterno ed il nuovo Server SBN-MARC avverrà tramite security-protocol.
E' necessario che il nuovo Indice permetta l'autenticazione, verifichi l'integrità del messaggio, garantisca la sicurezza del collegamento.
Queste funzioni dovranno obbligatoriamente basarsi su un protocollo di sicurezza di tipo standard (ad esempio SSL).
La realizzazione dell'interfaccia per le abilitazioni sarà fortemente condizionata dalla scelta dell'Application Server che l'ICCU acquisterà ed utilizzerà al fine di permettere il funzionamento del nuovo sistema "SBN Evoluzione Indice".
Rimandiamo quindi coloro che sono interessati all'interazione con il nuovo sistema di Indice a seguire gli eventuali aggiornamenti che saranno apportati in futuro a questa sezione.