SBN UNIX in architettura client server

Il progetto, finanziato in base ad un accordo fra lo Stato e le Regioni, è nato dalla necessità di adeguare SBN al cambiamento dello scenario informatico. Il nuovo software per piattaforme hardware aperte prevede, oltre al livello di Polo e di Indice, un terzo livello locale (Biblioteca o Biblioserver nel caso di più biblioteche connesse ad un unico server UNIX). Gli obiettivi del gruppo di coordinamento del nuovo applicativo e dei gruppi di lavoro sulle diverse aree (catalogazione, OPAC, prestito, procedure gestionali) sono stati quelli di:Il progetto, finanziato in base ad un accordo fra lo Stato e le Regioni, è nato dalla necessità di adeguare SBN al cambiamento dello scenario informatico. Il nuovo software per piattaforme hardware aperte prevede, oltre al livello di Polo e di Indice, un terzo livello locale (Biblioteca o Biblioserver nel caso di più biblioteche connesse ad un unico server UNIX). Gli obiettivi del gruppo di coordinamento del nuovo applicativo e dei gruppi di lavoro sulle diverse aree (catalogazione, OPAC, prestito, procedure gestionali) sono stati quelli di:

  • recuperare dai precedenti applicativi le funzionalità migliori e di interesse generale per le tipologie di biblioteche aderenti;
  • arricchire il software di nuove funzionalità derivate da esperienze significative e utili per il mondo SBN;
  • rendere l’applicativo agevole da usare, sfruttando al massimo le possibilità offerte sia dall’interfaccia grafica in modalità Windows, sia dall’uso delle parametrizzazioni;
  • costruire procedure modulari, in modo da consentirne per un verso l’utilizzazione opzionale, dall’altro l’implementazione di moduli diversi e/o personalizzazioni.

L'applicativo è stato rilasciato e collaudato, dopo un'accurata attività di test che si è avvalsa anche della collaborazione di una serie di Poli interessati alla sua sperimentazione, quali ad esempio il CILEA (che lo ha sperimentato in ambiente multiserver e collabora tuttora con l'Istituto) e i Poli di Perugia, Biella, Genova, L'Aquila, Padova, Roma La Sapienza, il Polo delle Biblioteche Pubbliche Statali e quello degli Istituti Culturali di Roma.

L'applicativo è stato dato in uso gratuito alle biblioteche che intendano adottarlo e la relativa manutenzione è a carico dell'ICCU. Sono a carico del Polo le spese di gestione locale.

UNIX client server è stato adottato dai seguenti Poli SBN: Polo Biblioteca Civica di Biella, Polo Biblioteca Comunale di Palermo,  Polo della Provincia di Campobasso, Polo Comune di Roma, Polo degli Istituti Culturali di Roma, Polo di Cosenza, Polo SBN Ligure, Polo Terra di Bari, Polo Università Lombarde,  Polo Regionale di Sicilia, Polo Regionale Umbro, Polo Università per Stranieri di Perugia.

L'Istituto aveva inoltre preso contatto con numerose altre realtà bibliotecarie che hanno dichiarato il loro interesse al prodotto. Al fine di garantire la necessaria assistenza ai Poli che intendevano adottarlo, l'ICCU aveva stipulato un contratto di manutenzione dell'applicativo. Per favorire il processo di migrazione dei Poli verso il s/w Unix client server, sono state prodotte le procedure di carico della nuova base dati e di scarico dalle basi dati degli applicativi SBN BULL, IBM SQL, UNISYS, ADABAS UNIX.

Con le società che distribuiscono i prodotti s/w di base necessari per l'installazione dell'applicativo sono stati conclusi accordi per l'applicazione di tariffe ridotte al mondo SBN. Nella richiesta di fornitura andava pertanto specificata l'applicazione di detta tariffa. 

 

Funzionalità dell' applicativo SBN-UNIX client server

Dati e funzioni di Polo e di Biblioteca

Linee guida per l'installazione dell'applicativo di Polo SBN UNIX client server

Caratteristiche minime delle postazioni di lavoro SBN UNIX client server

 

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