Programma di digitalizzazione dei cataloghi storici

Il Comitato guida della Biblioteca Digitale Italiana ha finanziato, con questo primo programma, la scansione in formato immagine di numerosi cataloghi storici, a volumi e a schede, in gran parte manoscritti che oggi sono sonsultabili in rete all'indirizzo: http://cataloghistorici.bdi.sbn.it/

La scelta di convertire in formato digitale i cataloghi storici delle biblioteche italiane si fonda sulla considerazione, emersa nello Studio di Fattibilità, che in alcuni paesi, con particolare riferimento a quelli dell'area dell'Europa orientale e di lingua tedesca, tale attività ha rappresentato quasi sempre il punto di partenza per la realizzazione della Biblioteca Digitale.

La scansione dei cataloghi consente, inoltre, sia di rendere disponibili, in tempi brevi e a costi contenuti, un gran numero di informazioni bibliografiche spesso non ancora catalogati nell'ambito del Servizio Bibliotecario Nazionale, sia di permettere ai ricercatori la visualizzazione delle schede così come sono state redatte originariamente.

Per questo primo programma di digitalizzazione, il Comitato Guida della BDI ha costituito un Gruppo di lavoro con il compito di:

  • coordinare i progetti di digitalizzazione
  • definire i requisiti tecnici e gli standard per la scansione dei materiali
  • studiare uniformi criteri di indicizzazione delle immagini
  • individuare il software per la consultazione dei cataloghi via Internet
  • coordinare l'attività di implementazione, nelle biblioteche, dell'interfaccia di interrogazione dei cataloghi

Il Gruppo ha formulato un unico capitolato per l'acquisizione dei dati nel quale sono indicati i requisiti richiesti per le attività di scansione ottica dei cataloghi e indicizzazione delle immagini dei volumi e delle schede.
Per quanto concerne la realizzazione del software per la consultazione su web dei cataloghi, il Comitato Guida ha ritenuto opportuno, per garantire un accesso uniforme ed integrato su tutti i cataloghi digitalizzati, affidare all'ICCU l'incarico di acquisire le componenti software necessarie per l’organizzazione, la ricerca e la presentazione dei dati.
Il software realizzato, con il coordinamento dell'ICCU, dalla Società Amanuense è stato rivisto e aggiornato, alla fine del 2010, dalla Società Opendoc. 

Documentazione:

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