Progetto PARTHENOS

24.02.2016

E’ stato inviato alla Commissione il 16 febbraio scorso il primo report del progetto europeo PARTHENOS (Pooling Activities, Resources and Tools for Heritage E-research Networking, Optimization and Synergies) - 2015-2019 - di cui l’ICCU è partner.
 
Il documento, elaborato dal gruppo di lavoro WP2 che si occupa del coinvolgimento delle comunità di ricerca nel settore delle Digital Humanities e del patrimonio culturale, presenta i requisiti relativi al data policies, alla standardizzazione, l’interoperabilità, la didattica e la comunicazione che costituiscono il presupposto per la realizzazione di servizi e strumenti in grado di collegare infrastrutture e iniziative simili per la ricerca nel campo delle scienze umane in senso lato, compresi gli studi linguistici, la storia, l'archeologia e il patrimonio culturale.
 
In particolare l’ICCU coordina le attività per la definizione dei requisiti relativi al data policies, che comprendono l’analisi l’intero ciclo di generazione e gestione dei dati digitali dalla loro creazione, allo storage, alla gestione fino alla long term preservation, i criteri di valutazione della qualità dei repository digitali, l’IPR, l’Open Data e l’Open Access.

I requisiti raccolti serviranno sia alla realizzazione di strumenti e servizi dedicati alle comunità dei ricercatori coinvolte nel progetto, sia alla elaborazione di linee guida per una corretta pubblicazione dei dati e dei risultati della ricerca, sempre a guida ICCU.
 
PARTHENOS è un’iniziativa avviata a maggio 2015 della durata di 4 anni, e coordinata dal Centro per i servizi didattici e scientifici dell’Università di Firenze (PIN) con l’obiettivo di rafforzare la coesione della ricerca nel vasto settore degli studi umanistici e dei beni culturali attraverso l’integrazione delle infrastrutture di ricerca europee esistenti, come CLARIN e DARIAH.