Convegno internazionale "Il futuro delle memorie digitali nell'ambito del patrimonio culturale". Firenze, 16-17 ottobre 2003

16.10.2003

Nei giorni 16 e 17 ottobre 2003 si è tenuto a Firenze, presso il Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio ed il Teatro della Pergola, il Convegno internazionale "Il Futuro delle memorie digitali nell'ambito del patrimonio culturale".

L'iniziativa, che si è svolta nell’ambito della Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea, è stata promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per i Beni Librari e gli Istituti Culturali, d’intesa con il Ministero per l’Innovazione e le Tecnologie, la Regione Toscana e la Commissione Europea - DG Information Society.

Il Convegno è stato realizzato con la partecipazione di ICCU,  Progetto MinervaProgetto ERPANET e Istituto e Museo di Storia della Scienza.

Hanno partecipato rappresentanti di IFLA, FIAT/IFTA, ICA, ICOM, UNESCO e di numerose altre istituzioni culturali italiane, europee ed internazionali.

Il Convegno ha affrontato la questione cruciale della conservazione a lungo termine delle memorie digitali nell’ambito del patrimonio culturale in quattro sessioni:

  1. Il problema del futuro delle memorie digitali nelle biblioteche, negli archivi, nei musei e nel settore delle arti
  2. Strategie, normative e modelli organizzativi: analisi della situazione normativa e delle politiche europee relative alla materia
  3. Tecnologie, standard e metodologie: panoramica dello stato dell’arte in Europa
  4. Le strategie e le politiche dell’UE per la salvaguardia delle memorie digitali del patrimonio culturale: conclusione del convegno e tavola rotonda, nella quale sarà discusso ed approvato un documento di base per una proposta di “azione europea” sul tema della conservazione delle memorie digitali per le future generazioni.

Al termine del Convegno è stata presentata l'"Agenda di Firenze", un’iniziativa sostenuta da un gruppo di lavoro europeo che, sulla base di poche priorità e obiettivi mirati, intende affrontare la sfida posta dalla conservazione della memoria digitale. I problemi sollevati dalla creazione, conservazione e accesso degli oggetti digitalizzati o nati digitali costituiscono il fulcro di questa agenda. Essa tiene conto della pluralità di interessi che caratterizza soggetti tra loro non immediatamente omogenei, quali le biblioteche, gli archivi, i musei, i centri di documentazione e altre istituzioni pubbliche e private, rispettando le differenze tra i diversi supporti.

Atti del Convegno di Firenze - Proceedings of the Florence Conference

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