Novità nell'OPAC SBN

01.02.2017

L'incipit nei manoscritti musicali è ora visibile anche in forma notata.
 
Dal 1° febbraio l'OPAC SBN visualizza 203.262 incipit musicali con il pentagramma e le note, non solo con i campi codificati.

La trascrizione dell'incipit è uno strumento indispensabile all'identificazione delle composizioni musicali, ed è per questo utilizzato sistematicamente da oltre quarant'anni nella catalogazione dei manoscritti musicali, e da tempo immemore nei cataloghi delle opere dei compositori, definiti, appunto, cataloghi tematici.

Nelle schede cartacee il pentagramma era in genere prodotto con un timbro e poi riempito a mano; nella catalogazione in SBN, invece, la musica è espressa con la codifica internazionale Plaine & Easie Code, che fa uso di simboli, numeri e lettere. Semplice da decifrare per gli esperti, ma sempre priva di quel colpo d'occhio che solo una notazione tradizionale sa presentare.
L'immagine delle note non è un'aggiunta statica alle registrazioni bibliografiche, ma viene stampata al volo grazie a Verovio, una libreria open source sviluppata dall'Ufficio RISM svizzero, che è già utilizzata da editori e istituti scientifici.
 
Alcuni esempi: